Comunità asessuale italiana: Il percorso fin qui (2018-2020)

Questo articolo è la seconda parte di una serie di articoli pubblicati in occasione della Giornata Internazionale dell’Asessualità (IAD) 2024. Trovate la prima parte con l’introduzione generale qui.

26 maggio 2018 – Per la prima volta unə attivistə asessuale tiene un discorso sul palco di un Pride
Al Novara Pride 2018 unə attivistə asessuale viene invitatə a tenere un discorso sul palco sul tema dell’asessualità. Negli anni a seguire se ne terranno altri, tra i quali quelli al pride di Torino, Monza, La Spezia e Lecce.

Luglio 2018 – Viene pubblicato il volume del manga “Oltre le Onde” in cui uno dei personaggi principali fa coming out come asessuale
Il manga “Oltre le Onde” edito in Italia da J-Pop è stato scritto da Yuhki Kamatani, che è aroace e x-gender. Il manga tratta la tematica della vita delle persone queer nel Giappone rurale contemporaneo. Sono presenti davvero tante esperienze che spesso non trovano spazio in fumetti di questo tipo e fama, tra cui appunto un personaggio dichiaratamente aromantico e asessuale. Altre opere pubblicate in Italia dellə stessə mangaka: Nabari no Ou (J-Pop). Altri fumetti con personaggi aspec dichiarati: Jughead (Edizioni BD), I want to be the wall (Star Comics), DC Pride 2023 (Panini), Gender Queer (Beccogiallo), Heartstopper (Mondadori), Bloom Into You (J-Pop). Altrə fumettistə dichiaratə aspec pubblicatə in Italia: Alice Oseman (Mondadori), Gabriel Picolo (Il castoro, Shockdom), Maia Kobabe (Beccogiallo), Kyri45 (self published), Nicky Daigoro (self published), Leddia (self published).

4 agosto 2018 – Offese alle persone asessuali su Radio2 Rai
Grave episodio di afobia in diretta nazionale, nella puntata della trasmissione radiofonica “Al posto del cuore”, andata in onda su Radio 2 il 4 agosto 2018. L’orientamento asessuale viene definito una malattia e viene augurata l’estinzione alle persone asessuali. Oltre a essere offensive e lesive della salute mentale delle persone asessuali, esternazioni di questo tipo causano grave disinformazione nel pubblico che ascolta. Molte realtà, tra cui Toscana Pride e Arcigay, hanno aderito alla lettera aperta scritta alla Rai in seguito alla vicenda. Le scuse ufficiali della Rai non sono mai arrivate.

Aprile 2019 – Viene creata la pagina instagram “L’AFOBIA ESISTE”
La pagina instagram stop.afobia_ita si occupa di portare allo scoperto casi di afobia che si verificano sia online che offline, per aumentare la sensibilità sul tema.

Giugno 2019 – Il movimento asessuale milanese viene incluso nella mostra “Milano e 50 anni di movimento LGBT*”
Il CIG Arcigay Milano organizza nel giugno 2019 la mostra: “50 anni di Movimento LGBT* a Milano”, in occasione dei 50 anni dalla rivolta di Stonewall. La mostra ripercorre gli eventi che hanno portato alla nascita del movimento LGBT* milanese. Uno dei pannelli della mostra racconta anche il gruppo asessualità di Arcigay Milano.

14-15 settembre 2019 – Partecipazione asessuale al Festival della Sessuologia
Nel settembre 2019 la casa editrice Giunti (sezione Giunti Psychometrics) inaugura il Festival della Sessuologia. In uno dei vari panel, interviene anche un attivista asessuale dell’associazione Carrodibuoi. Dopo la prima edizione del festival, Giunti lancia il Master in Sessuologia Clinica (attivo dal 2020) e l’associazione asessuale Carrodibuoi continua tuttora la sua collaborazione all’interno di questa occasione formativa per specialisti della salute. Un altro Master in Sessuologia Clinica che tratta il tema dell’asessualità è tenuto dall’Università Bicocca di Milano.

Giugno 2020 – Nasce Rete Lettera A
Lettera A è una rete per la visibilità e la sensibilizzazione sull’asessualità e l’aromanticismo. Il gruppo è stato creato per fare rete tra persone asessuali e aromantiche, per migliorare la visibilità delle due comunità e per fornire risorse accessibili in Italia sul tema dell’asessualità e dell’aromanticismo.

23 agosto 2020 – il sito della Treccani pubblica per la prima volta la definizione di “asessualità” e “asessuale”
Dopo anni di richieste e petizioni, il sito web dell’Enciclopedia Treccani aggiunge per la prima volta i termini asessuale e asessualità nel proprio vocabolario online. Le definizioni iniziali, dal sito definite “neologismi” (nonostante fossero in uso da anni), causano una reazione negativa da parte della comunità asessuale, che le ha ritenute datate, parziali e discriminatorie. In seguito, le due definizioni sono state aggiornate e migliorate, anche se tuttora non includono demisessualità e asessualità grigia, nè asessuali sex favorable.

4 novembre 2020 – Approvato alla Camera dei Deputati il Disegno di Legge Zan, con una definizione di orientamento sessuale che esclude le persone asessuali e aromantiche
Nel 2020 si arriva molto vicini ad approvare in Italia una legge che estenda la condanna per crimini d’odio, già presente per quelli su base razzista e su base religiosa, anche per quelli commessi su base di orientamento sessuale, identità di genere e verso persone disabili. L’approvazione della “Legge sulle misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi legati al sesso, al genere, all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alla disabilità” nella Camera dei Deputati richiede l’aggiunta di più emendamenti per poter essere approvata: uno di questi emendamenti si traduce in un articolo della legge che include la definizione “ufficiale” (per legge) di orientamento sessuale. La definizione scelta, ovvero “per orientamento sessuale si intende l’attrazione sessuale o affettiva nei confronti di persone di sesso opposto, dello stesso sesso, o di entrambi i sessi” esclude le persone asessuali e aromantiche. In seguito, la campagna comunicativa Da’ Voce al Rispetto, nata per seguire e sostenere l’approvazione del ddl Zan, definisce “trolling” la richiesta delle persone asessuali e aromantiche di modificare la definizione di orientamento sessuale nel ddl Zan per essere effettivamente inclusiva.