Asessuali come i vegani: occorre avere molta calma

Essere asessuali, sta diventando, un po’ come essere vegani. Qualcosa, per essere stigmatizzato, ce l’hai. Per i vegani, gira, da tempo, uno stramaledetto articolo (che come tutte le cazzate ha trovato enorme diffusione sui social) che dice che i vegani non sono etici perché l’avocado e la quinoa vengono da lontano. Quindi è lecito continuare a sbranare mucche, abbattere vitelli, scuoiare maiali perché i vegani mangiano la quinoa, quindi è meglio che stiano zitti. I vegani mangiano la quinoa e solo la quinoa. E l’avocado. Il menu di ogni vegano si riduce probabilmente solo a quello.

C’è qualche vecchio gay che non ha meglio da fare che lamentarsi perché, secondo lui, ci sono troppe “lettere” nella sigla LGBTQIA? I Pride non sono più duri e puri come un tempo?

Per forza! Ci sono addirittura gli asessuali!

La stessa cosa, accade quando è un bigotto (opps: tradizionalista) a parlare: in un articolo di Diego Mariani, apparso sulla Gazzetta di Mantova, che si lamenta per la recente notizia secondo la quale la Chiesa svedese ha deciso di utilizzare il genere neutro parlando di Dio.

Se non si fosse vagamente notato, nel mio caso personale, i due fenomeni si presentano contemporaneamente: sono vegano e asessuale, quindi sono riuscito a sviluppare una calma interiore sviluppata ai massimi livelli.

Sono perfettamente abituato ad essere chiamato asessuato, anziché asessuale, ed a sentirmi dire che le due cose sono sinonimi (certo), come sono abituato a sentirmi chiedere (seriamente), cosa farei se mi trovassi su un’isola deserta con una mucca ed un maiale, vivi, che nessuno sa bene come accidenti siano arrivati fin là.

Per cui, le parole del buon Mariani, sono acqua fresca. Lui si chiede, infatti “…tutta la Cappella Sistina da rifare. E che faccia ha un Dio neutro? Sarà come quella degli asessuali, recentemente scoperti dagli integralisti del politicamente corretto?”.

Che faccia hanno gli asessuali? Ne ho conosciuti diversi, mi sembravano esseri umani come tutti. Forse sono io che ho dei problemi ideologici particolari, ma, a parte un certo gusto per gli occhiali da nerd, non mi sono sembrati avessero un aspetto così terribile da ritenersi offensivo se lo metti come immagine divina.

E chi diavolo sono gli integralisti del politicamente corretto che mi hanno scoperto di recente?

Ma, poi, non sarà che Mariani ci abbia confuso anche lui? Intendeva asessuati, per caso? Resta un paragone abbastanza del cazzo, ma sarebbe già comprensibile.

E da quando le persone che non hanno organi sessuali sono stati scoperti dagli integralisti di cui sopra?

Faccio come con la quinoa, come con l’isola deserta: passo avanti e mangio un sedano. Ormai, sul vegan, ho smesso di rispondere.

Una sola cosa, mi permetto di dire sull’articolo di Mariani: lui si chiede arrivati a questo punto, “viene subito da chiedersi cosa ha visto Santa Bernadette a Lourdes”.

Io me lo chiedo da un pezzo. Perché oltre che asessuale e vegano, sono anche ateo.

E voto a sinistra.

Di questi tempi, quindi, so bene cosa voglia dire essere fuori moda.

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