Applicazioni e iper-sessualizazione.

Oggi ho deciso di confessarmi. Ho un Hobby segreto e molto “oscuro”: cerco applicazioni nerd carine da scaricare sul cellulare. Lo so. non è una bella cosa. Sopratutto perchè confrontandomi con questo fantastico mondo ho potuto imbattermi con un aspetto non indifferente, L’iper-sessualizzazione dei contenuti in certe applicazioni.

“Dov’è il problema?” Direte voi, “basta evitarle!” Ed avete ragione, le evito ma questa realtà continua ad esistere  anche se non l’affronto. Essendo  un intellettuale da strapazzo e pure asessuale, la riflessione nichilistica sopra ce la dovevo fare.

Vorrei soffermarmi su un applicazione in particolare. Appena qualche ora fa mi è apparsa nuovamente, dato che da tempo mi perseguita, mentre ne stavo cercando altre. Mi si ripresenta imperterrita nella sezione “applicazioni consigliate” su Playstore. L’ho sempre evitata come la peste ma stamani mattina, pres* da un malsana voglia masochistica, decido di aprire almeno la descrizione dell’applicazione e guardare quantomeno i commenti. Ma andiamo per ordine e identifichiamo l’applicazione incriminata.

Ragazza tascabile, il nuovo orizzonte per i “i veri maschi Alpha”

L’app si chiama Ragazza tascabile della gipsysoft.

“correre” è uno dei comandi del gioco

Il titolo è tutto un programma ma è quello in cui consiste il gioco che mi ha lasciato un po perpless*. Infatti tutto quello che si deve fare è digitare dei comandi e scoprire 47 azioni da far fare alla ragazza che se ne sta dall’altra parte dello schermo.

Già di per se l’applicazione non sembra essere cosi political-correct ma sono stati proprio i commenti a farmi decidere di scaricarla e vedere con i miei occhi. Sin dalla prima volta che ho lanciato il gioco, ho notato che l’andazzo generale è profondamente maschilista. Sia per quanto riguarda il gioco stesso che i commenti di chi ha scaricato e apprezzato il gioco.

Tanto per fare degli esempi riporto qualche opinione degli utenti che hanno scaricato il gioco:

Utente anonimo: ” Le ho sbloccate quasi tutte, è una bella idea ma mancano molti comandi basilari. Tipo, se scrivo: “fammi un panino” non lo fa ma se gli dico “abbaia” lo fa…Boh”

Davide Pat:bellissimo ma sarebbe meglio aggiungere anche la versione mentre si spoglia”

Lord_Chaos: “L’azione “abbaia” è la più bella. Ah… Toccategli il seno”

Ci sono anche molti commenti positivi all’applicazione che non sono esplicitamente maschilisti, che giudicano il gioco  ben fatto e curato. In linea generale, si nota, c’è una grande quantità di persone che  acriticamente usa lo usa non valutando per niente il contenuto implicito in essa.

Iper-sesualizazione

Ed eccoci qua con il magnifico contenuto implicito di questa applicazione, ovvero, l’iper-sessualizzazione.  Questo fenomeno è abbastanza presente nella nostra società, ne abbiamo già trattato l’argomento e vi riamando all’articolo che potete trovare qui.

La ragazza ritratta in questa applicazione non ha personalità, la sua identità si ferma ad uno stereotipo vagante ed è proprio questo lo scopo dell’applicazione. Lo stereotipo della “scolaretta sexy”: gonna a coste, una camicia e una cravatta. Se digitate “Scolara” su un sito di ricerca immagini troverete sempre lo stesso stereotipo degradante. Come già detto in precedenza, lo scopo del gioco è dare dei comandi alla ragazza che poi si troverà ad eseguire. Ogni azione  ha sempre lo stessa modalità: di qualsiasi movenza si parli esse sono eseguite per essere seducenti e per un certo tipo di target.

nello stesso sito della gipsysoft, come descrizione dell’applicazione, si può leggere:

Ragazza Tascabile è il primo gioco di simulazione erotica contenente video reali di una ragazza in carne ed ossa!
Puoi digitare un comando, e la tua ragazza tascabile reagirà di conseguenza!
Dirle di correre, saltare, leggere… lei farà tutto quello che vorrai!
Puoi anche farla spogliare nuda… e ammirarla mentre esegue i tuoi comandi indossando solo un paio di scarpe…

Gli intenti sono abbastanza chiari ed espliciti. Nulla è fraintendibile dalla descrizione. L’unico scopo di questa applicazione è a sfondo erotico ma sopratutto oggettificante.

Conclusioni

Dopo questo enorme discorso però vorrei puntualizzare che: non c’è nulla di male ad essere sexy o a muoversi in una certa maniera. Il problema sta nel fatto che Ragazza tascabile, come moltissime alte applicazioni, trattano la persona ritratta come un pezzo di carne “cucinato per bene” imbellettato da servire come portata principale ad un banchetto virtuale.

Il titolo stesso riprende questo tipo di approccio, riporta all’idea di una femmina-oggetto. Una donna talmente piccola da poter essere portata in tasca. Senza considerare l’idea che trapela delle persone che si identificano come ragazze o che hanno, anche in parte un identità femminile (come i bigender, per intendersi), è monotono. Il modo di intendere la femminilità si appiattisce in una grigia e squallida imitazione di caratteri stereotipati.

Ho preso questa applicazione in particolare perchè la prima che mi è capitata sotto il naso ma non è l’unica. C’è un vero e proprio business dietro all’oggettivazione sessuale. Per portare avanti tutto ciò, tutto quello che ci circonda viene incentrato sul sesso. Addirittura la pubblicità delle mozzarelle o quella dei salumi.

Pubblicità di “Marchiamte” del 2 dicembre 2017.

In un ambiente come questo è difficile crescere come persone asessuali sopratutto se non si sa di essere asessuali. Si finisce per credere di essere sbagliati o non adeguati. Questo tipo di società non inclusiva però nuoce tutti non solo le persone asessuali e questo dovrebbe quantomeno farci riflettere.

Thuban

 

 

 

 

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