Trevor Project. È asessuale un giovane Lgbtq su 10.
Secondo i dati riportati dal National Survey on LGBTQ Youth Mental Health del 2020, di Trevor Project, il 10% dei giovani Lgbtqi intervistati si sono dichiarati parte dello spetro asessuale.
I giovani asessuali hanno riportato valori superiori a quelli del resto del campione per l’ansia (75% contro il 68%) e la depressione (61% e 55%). Risultano minori i tentativi di suicidio (13% contro 14%).
Una larga fetta delle persone intervistate si è dichiarata transgender o non binaria rispetto alla “popolazione” Lgbtqi. Nel conteggio “generale”, il 25% dei giovani si è dichiarato transgender o non binary, ed il 9% “questioning”. Questi dati salgono, all’interno del campione che si è dichiarato parte dello spettro asessuale, rispettivamente al 41% ed al 13%.
Separando i dati, il 3% degli uomini cisgender, il 9% delle donne cisgender, il 6% delle donne transgender, il 13% degli uomini transgender, il 20% di chi si dichiara nonbinary ed il 15% delle persone “questioning” è all’interno dello spettro asessuale.
Trevor Project è un’organizzazione americana fondata del 1998 finalizzata alla prevenzione dei suicidi all’interno delle comunità di adolescenti Lgbtqia+. Alla conclusione di questo rapporto, Trevor Project ha annunciato che, all’interno della loro missione, verranno incluse le ragioni dei giovani asessuali.
Il rapporto 2020 è stato creato con interviste a circa 40.000 giovani Lgbtqia tra i 13 ed i 24 anni. Le interviste sono state svolte tra il dicembre del 2019 ed il marzo del 2020.