Quando va così male che la satira diventa verosimile

La Russia non sta per considerare “terrorista” il “movimento asessuale” all’interno della legge (quella, purtroppo, reale) che vuole vietare la “propaganda childfree”.

Con calma: durante una via di mezzo tra la ricerca notizie per un blog ed il cazzeggio, mi sono imbattuto in una notizia che pareva una bomba: un sito russo (panorama.pub) rivelava che “la propaganda dell’astinenza sessuale verrò equiparata alla propaganda childfree”.

“Fonti del Comitato della Duma di Stato sulla Famiglia e i Valori Tradizionali -si legge- hanno dichiarato che la promozione dell’astinenza sessuale ‘in forma naturale’ potrebbe essere equiparata alla propaganda del movimento childfree e quindi essere vietata. Inizialmente, il Ministero della Giustizia aveva previsto di proporre alla Corte Suprema di dichiarare estremista l’organizzazione internazionale ‘asessuali’ (un inesistente ‘movimento internazionale Lgbt’ ha avuto davvero questa sorte lo scorso anno nda)”. Per il momento, comunque, rassicura l’articolo “gli attivisti asessuali che incoraggiano l’astinenza sessuale saranno inizialmente sottoposti a sanzioni amministrative, ricevendo un semplice avvertimento in caso di prima infrazione”.

Considerando l’aria che tira, e, come se non bastasse, l’aria che tira in Russia, è credibile. Ed appetitosa, lo ammetto, in un modo un po’ cinico.

Regola base: una notizia, al giorno d’oggi non può stare in un solo posto. Quindi cerco. E mentre cerco, non trovo niente. Cerco “asessuali” in russo, in più di un modo, vado sul comitato della Duma (che se non esiste davvero, c’è una cosa simile), ma niente conferma questa notizia. E non riporto una notizia non confermata sui social. Non la scrivo neanche nella chat interna dell’associazione.

Poi mi cade l’occhio su un disclaimer: “Все тексты на этом сайте представляют собой гротескные пародии на реальность и не являются реальными новостями”, che Google, e non davvero le mie poche nozioni di russo traducono come “Tutti i testi presenti in questo sito sono parodie grottesche della realtà e non costituiscono vere e proprie notizie”.

È satira. Guardo il sito. “La procura di Mosca stabilisce il divieto per i minorenni di giocare a palle di neve”, “La Cina promette di resuscitare Stalin nel 2027”, “In Russia, per la prima volta, un dipinto è stato riconosciuto come agente straniero”.

Siamo talmente tesi che anche una cosa del genere, che qualche anno fa sarebbe stata platealmente vista come una stupidata, può farci scattare. Ci stiamo aspettando il peggio, il peggio sembra che non voglia farci aspettare troppo, e tra leggi (vere) contro la GPA in Italia, promesse (vere) di ridurre al minimo i diritti negli USA, anche una proposta (falsa) russa, sembra realistica.

E forse, in Russia sono più abituati a questo rapporto con il potere, o forse, soltanto rassegnati da tempo.