“Koisenu Futari”, serie aroace sulla tv giapponese

La Nippon Hōsō Kyōkai (NHK, la televisione pubblica giapponese) ha trasmesso, in seconda serata, “Koisenu Futari” (“Due non-innamoratɜ”), una serie nella quale lɜ due protagonistɜ sono persone asessuali ed aromantiche.

Scrivere una serie su un argomento così poco trattato, come sono asessualità ed aromanticismo, è stato un rischio, sia per la NHK, sia per Yuta Oshida, uno dei registi ed a capo del progetto, secondo il quale “le serie televisive giapponesi sono piene di scene di effusioni, baci e matrimoni. Ed avevo sempre pensato, inconsciamente, che non avrei mai potuto scrivere una storia senza coinvolgere un protagonista maschile ed una protagonista femminile in una relazione di questo tipo”.

Ci sono stati alcuni tra i responsabili dell’emittente che avevano un po’ storto la bocca di fronte ad un progetto simile. Ma, alla fine, ha prevalso la linea di coloro che sostenevano che le persone asessuali ed aromantiche avrebbero potuto riconoscersi, così, nei personaggi principali.

“Koisenu Futari” è stato trasmesso il lunedì alle 22.45 da 10 gennaio al 28 febbraio di quest’anno, per un totale di otto episodi scritti da Erika Yoshida, per la regia di Yudai Noguchi, Yuta Oshida, Shohei Doi.

La storia ruota attorno al personaggio di Sakiko, interpretato dall’attrice Yukino Kishii, che non gradisce le continue pressioni di sua madre affinché si sposi. Un giorno, incontra qualcuno che le dice che ci sono “persone che non si innamorano”, e questo cambia il suo modo di vedere le cose.

Per comprendere il mondo aro ace, il team di autori si è affidato ad alcune realtà LGBTQIA+ locali, tra le quali “Nijiiro Gakko“, che ha sede a Tokyo. Haruka Imatoku, presidente dell’associazione, ha sottolineato come le persone aromantiche siano soggette a discriminazioni, basate sul pregiudizio che una relazione romantica sia ciò che tuttɜ vogliono nella vita.

La serie sembra aver ricevuto un discreto successo, e verrà pubblicato, a breve, un adattamento cartaceo che andrà a raccontare la storia della serie dal punto di vista dellɜ due protagonistɜ.

Rispetto alle altre minoranze sessuali, le realtà asessuali ed aromantiche sono poco conosciute al pubblico giapponese. Uno studio di Dentsu Diversity Lab del 2020 mostra come l’80,1% della popolazione conosca il significato dell’acronimo “LGBT”. Ma solo il 5,7% di loro ha sentito parlare anche di asessualità ed aromanticismo, e sa spiegare cosa significhino questi termini.

Secondo un altro sondaggio condotto ad Osaka nel 2019, lo 0,8% delle persone si identificava come asessuale.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi