Sex toys per asessuali?

È un errore piuttosto comune pensare che le persone asessuali non facciano uso di giocattoli erotici.

Ne dà la conferma Taryn, 26enne di Seattle che, nell’ultimo anno, ha postato sul suo blog Ace in the hole, oltre che dettagli piuttosto espliciti della sua vita sessuale, anche diverse recensioni di giocattoli erotici.

“Ci sono -dice in un’intervista rilasciata a mashable.com- diversi pregiudizi sull’asessualità, e questi fanno in modo che il mio blog possa essere considerato, in qualche modo, come falso, quando le persone leggono che sei asessuale e recensisci sex toys”.

Racconta, Taryn, che nella sua vita privata le persone danno spesso per scontato che lei non sia interessata in alcun modo ad una relazione romantica, che odi il sesso, che non lo abbia mai fatto in passato e che non debba farlo in futuro.

“Ovviamente -dice- nessuna di queste cose è vera”.

Taryn dichiara di avere attrazione romantica (si dice biromantica) e di gradire sia il sesso che la masturbazione, per quanto non abbia attrazione sessuale “non ho mai avuto quel pensiero che ti fa dire ti voglio adesso”, come spiega nel suo blog.

Per lei il fatto di essere asessuale non gioca un ruolo primario nel criterio con il quale sceglie i sex toys, ma non tutti gli asessuali la pensano così.

Quando nel blog Asexual Activities è stato chiesto come dovrebbe essere fatto un sex toy per asex, la maggioranza delle risposte non vedeva con favore i giocattoli con troppi dettagli anatomici realistici. Inoltre, da questa ricerca emerge che pure il packaging ha il suo ruolo: frasi come “ride him all night”, si allontanavano dal gusto delle persone, come, ad esempio, immagini di nudo sulla scatola.

Per quanto Internet abbia aperto una porta sul nostro “orientamento fantasma”, ad oggi, manca una seria informazione in materia per le persone asessuali.

È grazie a persone come Taryn che si può fare più luce anche in questo lato ancora un po’ scomodo dell’asessualità.