Morrissey: è nei cinema il biopic non autorizzato

È in uscita domani, 4 agosto, almeno nelle sale britanniche, England is mine, biopic non autorizzato di Steven Patrick Morrissey (più noto con il solo nome di Morrissey), cantautore e scrittore britannico, che copre il periodo “miserabile” dell’artista, tra il 1976 ed il 1982, durante il quale il nostro non era ancora diventato il cantante solista degli Smiths.

Il titolo del film (diretto da Mark Gill, con Jack Lowden nel ruolo principale), England is mine, è tratto dal testo di Still ill, contenuta nell’album The Smiths, del 1984 (“I decree today that life is simply taking and not giving / England is mine and it owes me a living / ask me why and I’ll spit in your eye”).

Il film pescherebbe molto dai testi successivi delle canzoni di Morrissey per “creare” il personaggio e per gli avvenimenti che si incontrano via via, considerando anche il fatto che la sceneggiatura era stata scritta ben prima dell’uscita dell’autobiografia dell’artista nel 2013.

Morrissey, viene descritto come una persona che si definisce “un genio”, ma che dello stesso tempo è timidissimo. Considerando che, nel suo romanzo List of the lost, avrebbe descritto una scena di sesso talmente male da essere insignito del premio Bad Sex Award, qui viene descritto come “totalmente asessuale e anche un po’ stronzo”.

Il giovane Steven viene spinto ai provini da una sua amica, ma lui preferisce chiudersi in camera, ascoltare la musica, deprimersi e scrivere lettere al New Musical Express (storico settimanale musicale britannico), mentre il suo capo, all’ufficio esattoriale, gli chiede perché non riesca ad essere “come gli altri”.

Come il suo protagonista, il film, secondo quanto emerge dalla stampa, finirebbe “nell’isolamento” e “nella depressione”.

Giustamente, nel film non è presente una sola nota di una canzone degli Smiths, o di Morrissey solista, dato che tratta di un periodo precedente.

Morrissey, personaggio da definire almeno controverso in molte delle sue affermazioni pubbliche è uno dei pochi personaggi famosi per i quali si è discusso di una sua possibile asessualità.