Quanto sono “arcobaleno” le nostre università?

Circa un anno fa, l’Università di Udine dava il patrocinio al Pride del Friuli-Venezia Giulia. Finora nulla di strano, la particolarità sta nel fatto che un’iniziativa che altrove si sarebbe potuta considerare come ordinaria amministrazione, in Italia non lo sia: come riporta il Messaggero Veneto il caso è finito in Parlamento visto che la Lega Nord ha pensato bene di indignarsi per questo patrocinio.

Ma la domanda da porsi allora è una quanto sono aperte alla Comunità Arcobaleno le università italiane? La risposta è enigmatica e complicata, la governance di ogni ateneo non si espone quasi mai né a favore né contro la comunità Lgbtqia.

Eppure dentro gli atenei italiani si susseguono incontri su questa tematica, basti pensare all’esperienza del Gruppo Asessualità dell’Arcigay di Milano, che ha partecipato ad incontri di questo genere in alcune Università, alla pari di altri attivisti che fanno parte di altre associazioni Lgbtqia.

Anche in Calabria, precisamente all’Università della Calabria di Rende (CS) ci furono polemiche per un incontro nel Dipartimento di scienze politiche e sociali. Come riportato da diverse testate online, qui ci fu una serie di botta e risposta tra Generazione Famiglia e Rifondazione Comunista, mentre la Governance d’ateneo rimase in silenzio.

Altre Università si stanno schierando pian piano, basti pensare a quelle dove è stato introdotto il doppio libretto universitario per il riconoscimento dell’identità delle persone trans.

Nonostante vengano fatti dei piccoli passi avanti, le università italiane sono terribilmente indietro rispetto agli atenei di altri paesi per quanto riguarda l’emancipazione e la non discriminazione delle persone Lgbtqia, contesti nei quali non è un problema promuovere iniziative a favore delle minoranze e dei più deboli, dove in Italia si incontrano ancora delle resistenze da questo punto di vista.

Lasciano sperare i dati sull’orientamento, in materia, delle nuove generazioni, con la speranza che possano portare nelle università quella ventata di aria nuova per poter dare la stessa importanza a tutte le rivendicazioni.

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