Toscana Pride 2017 – Aggiornamento-
Non si può negare che le cose stanno andando lentamente ma procedono comunque verso il Pride del 27 maggio che si terrà ad Arezzo, che ormai alle porte, e riesce a destare l’attenzione dei media. Come L’anno scorso il comitato promotore del Toscana Pride ha cercato di contattare diverse università per la partecipazione alla manifestazione. Notizie buone e cattive su questo fronte:
L’università per stranieri di Siena ha dato la sua adesione per il Toscana Pride di quest’anno. L’articolo su cui ho trovato la notizia , che potrete trovare qui, riporta la notizia con molti altri dettagli importanti. Qualche ora fa, invece, è arrivata la notizia che da Firenze è stato negato il patrocinio e il gonfalone e sopratutto per la forte opposizione del PD. Un grande peccato e il secondo rifiuto è ancora più aspro del primo dato che anche l’anno scorso Firenze aveva negato la sua presenza al Pride.
Di certo la presenta di diverse università aiuterà anche la presa di coscienza per quanto riguarda le difficoltà di molte persone transessuali e transgender per quanto riguarda l’ottenimento delle carriere alias, o meglio conosciuto come “il doppio libretto”, che non è ancora in vigore in molte università toscane. Di certo l’introduzione del doppio libretto nell’Ateneo Pisano, conquista recentissima, ha aiutato a portare maggiore conoscenza su questo diritto da molte istituzioni negato. La strada su questo fronte è comunque ancora lunga e gli episodi di bullismi universitari a danno di persone T sono ancora una realtà poco conosciuta.
Non ci resta che attendere notizie nei prossimi giorni per gli sviluppi.
Federica T